Esistono moltissime tipologie di cancro, alcune curabili facilmente, altre per le quali le borse di studio per la ricerca contro il cancro offerte dai centri come l’istituto Lombroso hanno fatto miracoli, alcune ancora letali. Fra queste vi sono i responsabili di molte fra le morti causate da malattie oncologiche.
Secondo alcuni dati, in Italia ogni anno perdono la vita a causa di un tumore aggressivo circa 500 persone al giorno per un totale di circa 180.000 decessi. Le tipologie di cancro uccidono maggiormente sono:
- cancro al polmone;
- cancro al colon-retto;
- cancro alla mammella;
- cancro al pancreas;
- cancro al fegato.
Il tumore al polmone
Il tumore al polmone è il cancro che uccide di più in assoluto. Si stima che lo scorso anno ci siano state più di 40.000 diagnosi di tumore al polmone. Il fattore di rischio principale per questa neoplasia così aggressiva è il fumo di sigaretta e non vanno sottovalutati anche il fumo passivo, fattori ambientali e l’esposizione a sostanze tossiche.
Il tumore al colon-retto
Il tumore al colon-retto è la seconda causa di morte per cancro specialmente negli uomini. Fra i fattori di rischio vi sono: presenza di lesioni precancerose che si evolvono in cancro; stile di vita non salutare con sedentarietà e dieta ricca di carne rossa e insaccati. Fumo e alcol incidono sulla sua formazione, come anche i fattori genetici e le patologie a carico dell’intestino.
Il tumore alla mammella
Il tumore mammario è la forma tumorale più letale per le donne. Come fattori di rischio si evidenziano: età; mancato allattamento, gravidanze tardive; menarca precoce con un lungo periodo di fertilità; metabolismo e alimentazione; ormoni; genetica e molto altro ancora.
Il tumore al pancreas
Il tumore al pancreas è uno dei più temuti per il suo tasso di sopravvivenza basso e colpisce più donne che uomini. Fra i fattori di rischio conosciuti ci sono il fumo, l’obesità, il diabete, determinate malattie genetiche rare e familiarità.
Il tumore al fegato
Il tumore al fegato, quinto come malattia oncologica letale, uccide maggiormente gli uomini ed è considerato uno dei più “enigmatici”, in quanto, come sottolineato dall’AIRC (l’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro), c’è ancora poca chiarezza per quanto riguarda i meccanismi con i quali si sviluppa. Comunque sono noti alcuni dei fattori di rischio quali ad esempio obesità, cirrosi epatica; infezioni croniche portate dai virus dell’epatite; fumo di sigaretta e le malattie genetiche.