Le allergie sono abbastanza comuni e, forse, più comuni di quanto tu stia pensando. Circa un quarto delle persone hanno infatti avuto un’allergia in qualche momento della loro vita, e molti di questi sono bambini. Questo numero è peraltro in costante aumento, a causa dei livelli sempre più alti di inquinamento, ma anche forse a causa della pulizia ossessiva che nega al sistema immunitario in via di sviluppo la possibilità di esercitare i suoi denti su antigeni veramente nocivi.
Di conseguenza, comincia ad accanirsi su ogni sostanza strana che vede, che sia neutra, amica o nemica. Questa è chiamata l’ipotesi dell’igiene e ha trovato parecchi sostenitori negli ultimi decenni.
Un altro possibile contributo all’aumento delle allergie nella popolazione generale è la presenza di atopia. L’atopia è la tendenza ereditaria a sviluppare reazioni allergiche come la rinite allergica, l’asma e la dermatite atopica o l’eczema, in individui che iper-reagiscono agli allergeni inalati o alimentari.
Le allergie e le loro complicazioni sono inoltre piuttosto costose. Secondo la Asthma and Allergic Foundation of America (2002) le allergie sono la sesta causa di malattia cronica negli Stati Uniti. Ogni anno le allergie costano circa 18 miliardi di dollari.
Tipi di allergeni
Gli allergeni che possono essere pericolosi per la vita negli individui allergici sono solitamente innocui nei non allergici. Gli allergeni comuni includono:
- spore di muffa che crescono in spazi umidi
- acari della polvere di casa
- erba e polline degli alberi
- peli di animali domestici o scaglie di pelle
- allergeni alimentari, principalmente da noci, pesce e crostacei, soia e uova
Gli allergeni della pelle o allergeni da contatto includono:
- lattice
- nichel
- gomma
- conservanti
- coloranti come le tinture per capelli
Altri allergeni includono punture di api o vespe, farmaci come sulfamidici e antibiotici penicillina, aspirina e inibitori della prostaglandina, e alcuni anestetici.
Diagnosi delle allergie
Mentre è facile diagnosticare la presenza di un’allergia, trovare la causa è più complicato. Di solito si ottiene usando un prick test cutaneo, o test degli allergeni, in cui vengono iniettate nella pelle, spesso sulla schiena o sul braccio, quantità minime di diversi potenziali allergeni.
La presenza di un gonfiore allergico intorno a qualsiasi puntura potrebbe significare un’allergia a quella sostanza. I patch test per le allergie più lente e gli esami del sangue, così come i test di provocazione, sono anche eseguiti nelle situazioni in cui sono richiesti.
Trattamento delle allergie
Il modo migliore per gestire un’allergia è quello di prevenirla, evitando gli allergeni possibili o provati. Per esempio, pulire la casa per eliminare gli acari della polvere e le spore dei funghi, tenere le finestre chiuse nella stagione dei pollini e deumidificare l’aria per evitare l’accumulo di muffe può aiutare a prevenire le allergie domestiche.
Se un’allergia colpisce, si usano antistaminici e steroidi per sopprimere i sintomi dell’attacco, ma non possono curare l’allergia stessa.