L’evoluzione dei new media permette di ottenere addirittura documenti come le visure, grazie alla creazione di una app specifica, questa è scaricabile dal Play Store del proprio telefono ed è molto utile se servono informazioni per acquisti personali oppure se si lavora adoperando tali documenti. Infatti grazie a questa utile app made in Italy detta Visereasy, che ci consente di poter acquisire e visualizzare le visure catastali e i dati del PRA, è possibile domandare e scaricare in tempo reale i modelli per visure, rimunerando con carta di credito il prezzo immesso nel listino che ovviamente è possibile vagliare prima del pagamento.
La ricerca può essere attuata attraverso l’inserimento del codice fiscale, dei dati catastali o anche con la partita iva. Le visure, generalmente, possono essere chieste da persone fisiche e da privati o comunque da professionisti del settore e anche da chiunque voglia avere notizie sull’immobile che desidera comprare.
Le visure scaricabili attraverso questa app dal proprio smartphone sono:
– Le visure ipotecarie, non possono essere realizzate con un’unica analisi a livello nazionale ma è necessario eseguire un’ispezione presso ogni singola Conservatoria. Questa visura può avvenire sia su un soggetto che su uno stabile.
– La visura camerale si scinde in due catalogazioni, quella ordinaria e quella storica. È un documento in carta semplice che contiene i dati legali di una azienda.
– La visura PRA (info qui), può essere utile nel momento in cui si vogliono informazioni concernenti i dati identificativi di un mezzo di trasporto, come: il marchio, il telaio, la targa, la cilindrata, il modello e l’anno di immatricolazione, oltre ai dati del proprietario e garanzie e doveri. Si può di richiedere una Visura PRA sia per targa che per nominativo; in quest’ultimo caso è considerevole indicare il codice fiscale o la partita iva dell’impresa o anche della persona fisica, con l’intento di dare un termine del numero delle probabili omonimie.
– La visura catastale da l’opportunità di procurarsi: la mappa catastale, le planimetrie, gli atti di rinnovamento catastale e i dati di reddito dei beni immobili e dei terreni per il pagamento dell’ IMU.