Avete in programma una crociera o un viaggio in barca, ma siete preoccupati di soffrire il mal di mare? La sensazione di nausea e vertigini può rovinare l’intera vacanza. Ma non temete! C’è molto che si può fare per contrastarla…
Che cos’è il mal di mare?
Il mal di mare è un disturbo comune a molti quando viaggiano in barca o in nave. È un tipo di mal d’auto che si verifica quando il corpo, l’orecchio interno e gli occhi inviano al cervello messaggi contrastanti sul movimento e sull’equilibrio.
L’orecchio interno percepisce i cambiamenti di direzione e di velocità, mentre gli occhi vedono l’immobilità o il movimento rispetto all’orizzonte. Quando questi due sensi non coincidono, si possono verificare nausea, vomito, vertigini, mal di testa e affaticamento.
Il mal di mare colpisce le persone in modo diverso: alcuni possono avvertire solo un lieve disagio, mentre altri sono inabili per giorni. Tuttavia, la maggior parte dei sintomi scompare di solito entro 24-72 ore dallo sbarco dalla nave.
È importante notare che il mal di mare non è una malattia, ma piuttosto una risposta naturale del corpo a movimenti sconosciuti sull’acqua. Chiunque può esserne colpito, indipendentemente dall’età o dall’esperienza in mare. Per questo motivo, capire quali sono le cause del mal di mare diventa fondamentale per la sua prevenzione e il suo trattamento, che saranno discussi più avanti in questo post.
Cause del mal di mare
Il mal di mare, noto anche come cinetosi, è un problema comune a molte persone che viaggiano su barche o navi. Si verifica quando il cervello riceve messaggi contrastanti dagli occhi e dall’orecchio interno riguardo al movimento e all’equilibrio. Le cause del mal di mare comprendono:
- Squilibrio dell’orecchio interno: L’orecchio interno è responsabile del mantenimento dell’equilibrio nel nostro corpo. Quando siamo su un’imbarcazione in movimento, invia al cervello segnali che indicano che ci stiamo muovendo. Tuttavia, se questi segnali sono in conflitto con ciò che vedono i nostri occhi (cioè l’ambiente circostante), si crea una confusione nel cervello che provoca la nausea.
- Confusione visiva: Il mal di mare può verificarsi anche a causa di segnali visivi che danno l’impressione di una relativa immobilità, come la lettura di un libro mentre si è seduti nella cabina di una nave.
- Amplificazione del movimento: Le navi subiscono movimenti maggiori rispetto a quelli percepiti sulla terraferma a causa di fattori come le onde e il vento che amplificano i movimenti dei passeggeri a bordo.
- Ansia e stress: L’ansia di viaggiare o la paura dell’acqua possono aumentare i livelli di stress e provocare i sintomi del mal di mare.
Come trattare il mal di mare
Ci sono molti modi per prevenire e alleviare il mal di mare, ma se si finisce per sentirsi male in barca o in nave, ci sono opzioni di trattamento. I farmaci da banco, come gli antistaminici o i cerotti alla scopolamina, possono essere efficaci per ridurre i sintomi. Anche gli integratori di zenzero o il ginger ale possono aiutare a contrastare la nausea.
Se i sintomi persistono o diventano gravi, è importante rivolgersi a un operatore sanitario a bordo o nel porto più vicino. Questi possono fornire farmaci più potenti o liquidi per via endovenosa per combattere la disidratazione causata dal vomito.
Ricordate che la prevenzione è fondamentale quando si tratta di mal di mare. Adottando misure preventive come scegliere il posto giusto sulla nave, consumare pasti leggeri prima di salire a bordo, mantenersi idratati ed evitare alcol e nicotina, è possibile ridurre le probabilità di incorrere in questa spiacevole condizione.