E’ l’inestetismo cutaneo più comune e odiato, eppure la cellulite è ormai classificabile come un problema del tutto risolvibile grazie ad una grande varietà di soluzioni (che vanno tanto dal classico fai da te, fino alla chirurgia e all’ottimo rimedio della cavitazione contro il grasso localizzato). D’altra parte la pelle a buccia d’arancia va risolta non solo per tornare a sfoggiare un fisico tonico e asciutto, ma soprattutto per stanare in via preventiva dei problemi più seri che potrebbero coinvolgere il microcircolo.
Cellulite: i sintomi
Dal momento in cui esistono diverse tipologie di cellulite, è chiaro che anche i sintomi varino in relazione alla tipologia del disturbo. La cellulite compatta ha luogo in soggetti particolarmente tonici e può per questo esser confusa con una ritenzione idrica dovuta alla perdita eccessiva di liquidi; la cellulite flaccida colpisce con più probabilità le persone di mezza età, mentre la cellulite edematosa accompagna spesso quella compatta prendendo di mira le gambe (questa tipologia di disturbo è probabile sia un campanello di allarme circa il sorgere di patologie circolatorie).
Cellulite: le cause
Ma quali sono le ragioni per le quali si possa venire colpiti da questo fastidioso inestetismo? Le cause sono molte ed anche piuttosto diverse tra loro:
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Fattori genetici che predispongono all’accumulo di tessuto adiposo.
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Alimentazione non equilibrata che può sovvertire il regolare funzionamento del metabolismo.
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Fattori ormonali che a causa di un eccesso di estrogeni finiscono col causare ritenzione idrica.
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Assunzione di determinati farmaci (come ad esempio la pillola anticoncezionale).
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Stress eccessivo.
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Sedentarietà e poca vocazione all’attività fisica.
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Problemi di vario genere a carico del microcircolo.
Come curare la cellulite
La cellulite va combattuta prima di tutto con una buona alimentazione, ovvero con una dieta che riduca i carboidrati raffinati, i dolci e l’alcool, i latticini, i grassi derivanti da carne e la farina bianca; di contro vanno privilegiati alimenti più sani e leggeri come il pesce, i legumi, la frutta e la verdura di stagione, nonché condimenti a base di olio extravergine di oliva e olio di semi di lino. Molto importanti sono anche le fibre che oltre a regolare l’attività intestinale hanno anche la capacità di evitare la congestione; da guardare con interesse anche i cosiddetti cibi brucia-grassi come il caffè, l’ananas, le spezie e i cereali.
All’alimentazione va però associata anche una regolare attività fisica: è fondamentale muoversi sia per evitare l’accumulo di grasso, sia per liberare le tossine in eccesso, sia per beneficiarne sotto il profilo generale della salute. Non è indispensabile che si faccia palestra, poiché per contrastare la cellulite basterebbe anche solo darsi a regolari passeggiate, ad una ginnastica dolce tranquillamente fattibile in casa o magari prestarsi a qualche spedalata in bicicletta!
Dopodiché tra omeopatia, fitoterapia, aromaterapia e chi più ne ha più ne metta, si hanno a propria disposizione soluzioni ricche di alternative ed anche piuttosto efficaci. Soluzioni che, tra l’altro, hanno anche il grande beneficio di non dover ricorrere all’utilizzo tanto invasivo quanto evitabile dei rimedi farmacologici.