Secondo i più grandi chef al mondo non esistono persone negate in cucina ma solo persone che non sanno cucinare. Questa differenza è molto sottile contrariamente a quanto si potrebbe pensare e per questo abbiamo pensato di mettere nero su bianco i cinque errori comuni che si commettono in cucina e che sono la ragione per cui le ricette sono destinate a fallire. Se ne commetti anche uno di questi, nessun problema! Puoi sempre rimediare! Ecco come.
1. L’importanza dei giusti strumenti
Gli strumenti giusti sono il 50% di un buon piatto in cucina. Non è un caso se le ricette specificano espressamente quali utensili e padelle devi utilizzare per un determinato procedimento. Quindi quando ti viene chiesto di saltare le verdure in una Wok o di sfumare la cottura in una pentola per paella, con molta probabilità il piatto è destinato a fallire se usi una padella differente. Se vuoi realizzare ottimi manicaretti e migliorare le tue abilità in cucina datti allo shopping e dai un’occhiata sul sito padelleincucina.com il punto di riferimento in Italia per gli utensili da cucina. Vedrai che usando gli utensili raccomandati noterai un netto miglioramento.
2. Devi seguire alla lettera le ricette
Un altro errore molto diffuso è quello di cambiare a piacimento dosi e ingredienti solo perché non si hanno a disposizione. Purtroppo per te che sei solito rimpiazzare burro con olio o latte con olio di semi sappi che questa abitudine renderà le tue ricette “sbagliate”. Il motivo? A meno che tu non sia un grande chef stellato devi sapere che gli ingredienti e le relative quantità sono calibrate per innescare precise reazioni chimiche che rendono la pietanza deliziosa. Cambiare gli ingredienti è possibile ma solo conoscendo come questi reagiscono alla cottura e all’amalgama e comunque imparando a dosare le giuste proporzioni.
3. La bilancia è tua amica
Questo errore è collegato a quello precedente e si riferisce ai pigri che preferiscono cucinare a occhio. L’abitudine di saper riconoscere i quantitativi degli ingredienti appartiene solo a chi ha alle spalle molti anni di pratica e ci vuole tempo per acquisirla. Per chi non ha esperienza conviene sempre fare affidamento ad una bilancia che, in molti casi, è la principale responsabile della buona riuscita di una ricetta.
4. Il metodo di cottura conta
C’è poi la questione della cottura che, come avrai notato, è specificata in ogni ricetta. Un forno statico ha un diverso effetto dal forno ventilato così come la cottura a fuoco lento garantisce un risultato molto diverso della cottura a fiamma viva. Inoltre cuocere un alimento al coperto è un conto e farlo senza coperchio è un altro.
5. Pulizia e ordine
Un piano cottura sporco darà vita ad un piatto altrettanto sporco. L’ultimo consiglio che vogliamo darti riguarda proprio l’organizzazione della cucina. Quando ti appresti a preparare una nuova ricetta dovrai prima preparare tutti gli ingredienti davanti a te, divisi per ciotoline. Questa attività non deve essere compiuta mentre la padella è già sul fuoco perché altrimenti potresti rischiare di far bruciare ciò che è in cottura mentre sei impegnato a preparare il resto. Assicurati che il piano sia ordinato e pulito e inizia a cucinare solo quando avrai preparato tutto l’occorrente: vedrai che miglioramenti!