Stai cercando di incrementare la tua produttività a lavoro? L’ideale sarebbe avere un ufficio privato con una porta chiusa ma… questo non è sempre realistico nel mondo di oggi, spesso contraddistinto da open space, uffici condivisi, e così via. Se insomma il tuo capo non è disposto a darti il tuo ufficio, ci sono modi per minimizzare le distrazioni anche in un piccolo cubicolo!
In particolar modo, se devi condividere il tuo spazio, prova a farlo con qualcuno che fa più lavoro sul computer rispetto al lavoro telefonico e chiedi a lui o lei di condurre riunioni in spazi diversi.
Puoi inoltre aiutare la tua produttività mediante l’impostazione di un timer che possa spegnersi a determinati intervalli, aiutandoti così a riportare una mente “errante” al compito su cui devi focalizzarti. A ogni timer, come spunto puoi domandarti se quello che stai facendo in questo momento è una delle tue priorità o meno.
Se sei fuori compito, questo diverrà un pratico promemoria per tornare alla retta via. Puoi anche usare un timer per provare ad estendere gradualmente la tua capacità di attenzione, da 10 minuti una settimana a 12 la successiva e 14 la successiva.
Infine, cerca di avere uno spazio di lavoro ordinato e pulito, poiché tali caratteristiche aiuteranno a migliorare l’organizzazione e la concentrazione. Sii però consapevole che spostare oggetti sulla tua scrivania può essere un’arma a doppio taglio. Quando la pulizia della scrivania diventa improvvisamente una priorità anche in presenza di altre scadenze incombenti, ciò potrebbe significare guai e smarrimenti!