Negli ultimi anni il mondo dei cosmetici sta attirando un numero sempre maggiore di addetti, che in molti casi si occupano di preparare prodotti di nicchia, con particolari ingredienti, o privi di sostanze che alcuni ritengono nocive per la salute. In molti casi aprire un attività di questo genere può sembrare molto interessante, è importante però valutare tutte le problematiche correlate alla produzione di cosmetici.
Come si preparano i cosmetici
Qualsiasi donna una volta nella vita ha provato a preparare in casa un balsamo per capelli, una maschera per il viso alla frutta, uno scrub per il corpo, seguendo le ricette della nonna, o quelle suggerite da una rivista. Questi cosmetici artigianali sono spesso molto validi e danno ottimi risultati. Occorre però comprendere che non è possibile produrli su vasta scala e venderli. Questo perché un cosmetico non solo deve avere un effetto visibile e comprovato, ma deve anche essere sottoposto ad alcuni importanti test e non deve deteriorarsi rapidamente. Al contrario, i prodotti totalmente artigianali sono soggetti ad ammuffire, irrancidiscono, possono contenere sostanze contaminanti, anche solo nei vasetti in cui li si pone. Per questo motivo per preparare un qualsiasi cosmetico, ad esempio una crema per le mani o una maschera per il viso, è necessario possedere una serie di apparecchiature, cosa importante anche per i test che si devono eseguire su qualsiasi prodotto.
Come risolvere il problema
Nonostante queste problematiche, ogni anno nascono nuove aziende che producono cosmetici artigianali. Com’è possibile? Semplice, molte di queste piccole aziende si rivolgono a laboratori come iralab, che si occupano di produrre cosmetici conto terzi. In pratica l’artigiano prepara la parte che riguarda il marketing, e si occupa di richiedere particolari formulazioni all’azienda produttrice, che invece produce effettivamente i cosmetici, seguendo le indicazioni del committente. Chiaramente i cosmetici di questo tipo sono totalmente personalizzabili, in modo da avere una produzione del tutto originale. Ad esempio un agriturismo che produce camomilla potrebbe richiedere un’intera linea di cosmetici preparati con questa erba, utilizzando magari la produzione stessa dell’azienda agricola. Ma le opzioni sono poi molteplici; in alcuni casi l’artigiano richiede all’azienda di produrre solo le materie prime, che poi miscelerà per ottenere il cosmetico da vendere con la sua etichetta. Ogni singolo prodotto sarà testato per verificare l’assenza di contaminanti, di batteri, di muffe, evitando così qualsiasi tipo di effetto collaterale indesiderato. Inoltre molto spesso le ditte di questo tipo svolgono anche un’importante attività di ricerca e sviluppo, proponendo ai loro clienti formulati sempre innovativi.