L’agenzia di rating Fitch ha annunciato di aver conferma il rating di Generali. La società ha dunque ribadito la propria valutazione sulla compagnia assicurativa triestina, pochi giorni dopo aver invece bocciato il sistema Paese, con il rating per l’Italia che è stato portato in ribasso da BBB+ a BBB, ma con outlook ora stabile.
Tornando invece a Generali, l’agenzia di rating Fitch ha annunciato di aver deciso di lasciare invariato i rating della compagnia assicurativa e delle sue società, nonostante il recente downgrade da parte dell’agenzia del rating sovrano dell’Italia. L’amministratore delegato Philippe Donnet ha dichiarato in merito che la società opera in un contesto difficile con tassi di interesse di mercato piuttosto bassi e regole sul capitale sempre più stringenti, ma sta affrontando questa sfida abbastanza bene rispetto ai concorrenti.
Il top manager ha altresì aggiunto che Generali vuole proteggere e rafforzare la sua natura di compagnia internazionale e l’Europa è il centro dello sviluppo della sua strategia. Oltre al nostro Paese, infatti, la società è ben presente in altre economie europee di principale riferimento (si pensi al mercato tedesco) ed è ben in grado di porre in essere ulteriori passi in avanti nel compimento di una sostenibile strategia di espansione internazionale, non solo nel vecchio Continente.
Peraltro, Donnet ha avuto modo di rammentare – nella recente assemblea annuale a Trieste – che la compagnia è ben posizionata per poter raggiungere gli obiettivi a fine 2018, con uno sviluppo giudicato “solido” su tutti i target di cassa, di dividendo e di ROE. Una dimostrazione – conclude il top manager – di validità del proprio piano, con focalizzazione sulla gestione disciplinata del proprio business, senza fare compromessi. Donnet ha infine aggiunto che l’esecuzione della strategia prosegue in modo disciplinato con il proprio piano, con accelerazione ulteriore nei risparmi di costi operativi.