Il Covid ha messo di fronte ai cittadini italiani una realtà senza pari: la natura si sta ribellando e, quindi, è necessario tutelarla. A partire dagli spazi urbani che ci sono in città.
Troppo spesso ricoperti di cemento, senza lasciare spazio al verde. Anche la metropoli ha necessità di avere degli spazi ‘green’, dove non passa lo smog e dove le persone possono rilassarsi, lontano dall’inquinamento. Acustico o d’aria che sia.
Come è messa l’Italia per spazi verdi ad abitante? Andiamo a vedere, dividendo il nostro paese in tre aree: Nord, Sud e Centro.
Italia Settentrionale
La prima regione del Nord che ha i maggiori metri quadrati di verde per abitante è facilmente intuibile. È il Friuli Venezia Giulia che, con i suoi 34,9 metri quadrati per abitante si piazza addirittura al secondo posto nel complesso.
Buono è anche il piazzamento della Lombardia (15,1 metri quadrati), nonostante abbia una sorta di double face. È la regione più industrializzata d’Italia e qui vivono ben 10 milioni di persone, più di un sesto di tutto il nostro paese. Ma, d’altro lato, le città interne stanno trovando un giusto compromesso tra ambiente e sviluppo.
Un esempio per tutti è Milano, che tra aree interdette ai mezzi privati, interi quartieri riqualificati, sta puntando sempre più sul verde, come sottolineano diversi siti locali, ad esempio www.unitremilano.it.
Interessante è anche il dato dell’Emilia Romagna, con 17,2 metri quadrati di vede per abitante. Non male, per una regione che, comunque, è ricca di Piccole e Medie Imprese.
La regione messa peggio al nord è il Piemonte, con 13,9 metri quadrati.
Italia Centrale
A partire dal centro Italia cominciano i problemi. Il Lazio ha 13,20 metri quadrati di verde per abitante. Nota di merito per l’Umbria, che supera i 20 metri quadrati arrivano a 21,20.
La Toscana ha un verde di poco inferiore a quello del Lazio, attestandosi sui 12,3 metri quadrati. Comunque, a parte l’Umbria, c’è da dire che i valori delle regioni centrali sono abbastanza simili.
Ciò è dovuto anche all’uniformità del territorio e al fatto che si trova esattamente, appunto, al centro, anche come cultura, tra il Nord e il Sud che, da questo punto di vista, presenta qualche problema.
Italia Meridionale
Se scartiamo l’Abruzzo, tutte le Regioni dell’Italia Meridionale sono sotto la decina. Nel senso che il verde per abitante è inferiore ai 10 metri quadrati. La Sardegna è la migliore con 8,7 metri quadrati mentre il Molise, al di là di quello che si possa pensare, non arriva nemmeno a 2 metri quadrati per abitante.
La Campania supera di poco i 6 metri quadrati, fermandosi a 6,1. Insomma, comunque, al netto dei numeri specifici, è necessaria quanto prima una inversione di rotta. Soprattutto al Sud, dove i parchi pubblici sono nettamente inferiori rispetto ad altre città d’Italia, per non dire dell’estero.
La pandemia può essere una buona occasione per prendere consapevolezza di ciò e, finalmente, far diventare le città un po’ più verdi.