Il mondo si sta riscoprendo sempre più green, e anche il guardaroba non fa eccezione. Già, perchè esistono in natura numerose fibre che permettono di indossare capi alla moda, ma attenti all’ambiente. Stiamo parlando delle ecofibre, ovvero tessuti naturali che fanno bene alla pelle e che rispettano l’ambiente circostante. Vediamo di scoprirle insieme!
Tra i vari tessuti disponibili, la fibra di bambù è senza dubbio una delle più utilizzate. Viene estratta dalla polpa della pianta, e al suo interno ha numerose proprietà benefiche. Alcuni esempi? Riesce a tenere lontani funghi e batteri (e non è mica poco!). Inoltre, grazie al particolare tessuto, il sudore viene completamente assorbito, e poi fatto evaporare velocemente. Infine, protegge la pelle dai raggi ultravioletti.
Anche la fibra di cereali è molto utilizzata. Viene anche chiamata fibra di Rose, e deriva dalla lavorazione dei cereali come, ad esempio, il grano e il mais. Le sostanze che sono contenute all’interno delle fibre hanno effetti benefici sulla pelle: proteggono dai raggi del sole, e assorbono quelli infrarossi. Inoltre, il tessuto è molto morbido.
Infine, parliamo del Tencel: questo tessuto si ricava dalla polpa del legno di eucalipto. Ha, quindi, un forte potere assorbente, ed impedisce la proliferazione dei batteri. Inoltre, i colori rimangono sempre vivi, e il tessuto in generale si presenta molto morbido al tatto.
I tessuti di cui vi abbiamo parlato si trovano in commercio, e il loro costo si aggira tra i 30 e i 70 euro. Di sicuro, rappresentano una grande novità per gli amanti dell’ambiente, e non solo. L’attenzione alla natura nasce anche dalle piccole scelte quotidiane: l’abbigliamento è sicuramente tra questi!