L’henné è una tintura derivata dalle foglie della pianta omonima. Nell’antica arte mehndi, la tintura viene applicata sulla pelle per creare intricati e temporanei modelli di tatuaggi, diffusi ancora oggi in buona parte del mondo. questa tintura tende a durare circa due settimane prima che cominci ad assumere un aspetto sbiadito e sicuramente meno attraente, tanto che una volta che la tintura di henné inizia a schiarire… è probabile che tu voglia rimuovere rapidamente il design dalla tua pelle. Ma come fare?
In primo luogo, potresti voler iniziare il processo di rimozione dell’henné immergendo la parte interessata in acqua con un agente esfoliante, come il sale marino. Il cloruro di sodio nel sale può aiutare a nutrire le cellule della pelle “viventi” e sbarazzarsi di quelle morte. Ti basterà dunque versare circa mezza tazza di sale nell’acqua tiepida di una vasca mezza pieno e immergere la parte per venti minuti.
In alternativa, puoi usare un esfoliante scrub. Lo sfregamento della pelle con un esfoliante per il viso o per il corpo può infatti aiutare a rimuovere rapidamente l’henné. Usarne uno che contiene un agente esfoliante naturale, come l’albicocca o lo zucchero di canna, ridurrà al minimo l’irritazione della pelle. Assicurati di utilizzare una crema idratante o applicare l’olio di cocco dopo aver esfoliante il tatuaggio all’hennè.
Un’altra alternativa consiste nell’usare olio d’oliva e sale. Mescolando una tazza di olio d’oliva con tre o quattro cucchiai di sale marino potrai infatti creare una miscela che può essere in grado di allentare la tintura di henné dalla pelle mentre esfolia il tatuaggio sbiadito. Usa un batuffolo di cotone per ricoprire completamente la pelle e lasciare assorbire l’olio d’oliva prima di strofinare delicatamente il sale con un panno umido.