Sono molti gli istituti bancari che offrono ai loro clienti la possibilità di ottenere un prestito personale tramite cessione del quinto.
Di cosa si tratta
La cessione del quinto è una particolare tipologia di finanziamento. Le rate per la restituzione ammontano ad un quinto dello stipendio del richiedente, che si impegna a versare tale somma mensilmente. In alcuni casi la cessione del quinto avviene direttamente: lo stesso datore di lavoro salda un quinto dello stipendio del suo dipendente direttamente alla finanziaria che ha acconsentito al prestito.
A chi si rivolge
Per poter approfittare dei prestiti con cessione del quinto è necessario, ovviamente, percepire uno stipendio. L’ammontare del prestito sarà strettamente correlato allo stipendio mensile percepito, in quanto non è conveniente per le banche assicurare dei prestiti con periodi di restituzione eccessivamente lunghi. In generale se il prestito è di entità inferiore ai 10.000 euro, la restituzione può avvenire in circa 5 anni, per un massimo di 7-10 anni in particolari situazioni. Lo stipendio su cui si appoggia un prestito con cessione del quinto dovrebbe derivare da un lavoro a tempo indeterminato. Nel caso di lavoro a tempo determinato è a volte possibile comunque richiedere un finanziamento di questo genere, ma è necessario che il periodo di restituzione termini prima della fine del contratto di lavoro, anche se questo potrà in seguito essere allungato o reso a tempo indeterminato.
I tassi di interesse
Grazie al fatto che i prestiti con cessione del quinto sono abbastanza sicuri, privi di rischi, le finanziarie e le banche tendono a concederli con tassi di interesse abbastanza bassi, che spingono molti clienti ad approfittare di questo tipo di finanziamenti. Rispetto ai prestiti finalizzati in genere i tassi sono leggermente maggiori, ma i finanziamenti con cessione del quinto sono prestiti personali, che hanno il vantaggio di non necessitare di alcuna documentazione di spesa per essere richiesti. In sostanza il cliente di una banca può ottenere questo tipo di prestiti anche solo per avere maggiore liquidità a disposizione, senza presentare alcun tipo di preventivo per spese future.
I prestiti INPDAP
I prestiti personali ex INPDAP sono un esempio di finanziamenti con cessione del quinto. Si tratta di prestiti concessi dall’INPS a dipendenti o pensionati di enti ed aziende pubbliche. Possono essere restituiti in 1, 2, 3 o 4 anni e la cifra massima richiedibile è di 8 mensilità, da restituire in 4 anni.