Con l’avvento di sempre più strumenti tecnologici che hanno agevolato le comunicazioni, il lavoro remoto è diventato una realtà anche in Italia. Di seguito un elenco di consigli per avere successo nel telelavoro.
Flessibilità, autonomia, freelance, part-time sono tutti termini che negli ultimi anni hanno preso piede nel mondo lavorativo e ne hanno denotato la rivoluzione avvenuta in esso negli ultimi anni. Al di là della globalizzazione e delle nuove norme che hanno trasformato il mercato del lavoro, anche la tecnologia ha giocato un ruolo chiave nella sua trasformazione. L’aumento della connettività in rete, così come sempre nuovi device e applicazioni per comunicare, hanno permesso di accorciare le distanze promuovendo il lavoro in remoto e le cosiddette forme di telelavoro.
Lavorare da casa ha ovviamente come ogni cosa aspetti positivi e negativi. Guardando ai principali siti di annunci, noterete senz’altro che nella categoria offerte di lavoro molte inserzioni propongono lavori freelance da svolgere nella vostra abitazione. Sebbene questa forma di lavoro sia più diffusa nei paesi nordici e anglosassoni in Italia sta andando via via consolidandosi con anche grandi aziende che promuovono giornate di lavoro da casa da alternare a quelle in ufficio.
Sicuramente tra i vantaggi di lavorare da casa vi sono quelli relativi alla comodità di non doversi spostare, evitare le code chilometriche in tangenziale o i vagoni delle metropolitana affollati come sardine in un barattolo sott’olio. Non serve quindi muoversi per raggiungere il posto di lavoro, o in alternativa potreste prendervi in affitto un posto negli uffici in condivisione ma anche in questo caso sceglierete senz’altro una location a voi comoda.
Anche il comfort è un aspetto che va a vostro vantaggio. Senza dubbio la vostra casa è ben attrezzata, riscaldata, con una scrivania perfetta e una sedia comoda (insomma casa dolce casa). D’altro canto anche se in giro è pieno di uffici spaziali con un arredamento davvero chic e confortevole, bisogna ammettere che vi sono molti uffici che purtroppo non sono il massimo in termini di arredamento e comodità.
Avrete la possibilità di essere più flessibili, ovviamente ci saranno degli orari concordati in cui rendersi disponibili, ma non dovrete timbrare il cartellino e questo vi permetterà di finire o iniziare a lavorare con un certo margine di libertà. Il tempo è di conseguenza un elemento che potrete sfruttare meglio.
Naturalmente non è tutto oro quel che luccica. Esistono moltissimi aspetti che potrebbero influire negativamente sulla vostra performance. Anche se sono sempre più i professionisti che lavorano da casa, vi sono molte cose che potrebbero farvi distrarre e diminuire la vostra capacità di concentrarvi. Ecco perché uno dei primi accorgimenti è quello di spegnere Tv, mettere il cellulare in modalità silenziosa, disattivare la chat di Facebook. Unico vezzo concesso la radio, ma non mettete il volume troppo alto e scegliete musica abbastanza rilassante (evitate il punk rock magari)!
Un altro consiglio utile può essere quello di fare una lista dei compiti giornalieri in modo da non perdervi visto che il vostro capo e i vostri collaboratori non sono a fianco di voi per rammentarvi le varie incombenze. Allo stesso tempo fatevi una scaletta delle priorità e potrebbe essere utile dividere tra quei compiti che richiedono solo il vostro apporto e quelli che invece sono da svolgere insieme al vostro team remoto o necessitano comunque di un’interazione.
Per aumentare la produttività cercate di capire quali sono le ore per voi più produttive e concentrate il grosso delle attività in quel lasso di tempo. Ogni due ore circa dedicatevi una piccola pausa di 10 minuti, sgranchite le gambe, bevetevi un caffè, raccogliete le energie per ricominciare carichi dopo ogni break.
Infine un ultimo accorgimento che può riguardare il senso di solitudine o la mancanza di contatto con i colleghi è quello di usare proprio strumenti come Skype o altre forme di chat per scambiare giusto due parole e sentirsi meno isolati.