In Italia è boom di furti nelle case. I 17 ladri arrestati in quel di Milano e la banca di arnesi da scasso rinvenuta a Roma nella giornata di ferragosto, sono episodi che hanno acceso i riflettori su un tema tanto delicato quale quello della sicurezza.
Rimanendo in tema e guardando con particolare attenzione ai dati forniti da Confabitare, infatti, emerge come questa situazione di insicurezza generale coinvolga un po’ tutta Italia. Nel primo semestre del 2014 a Bologna si sono registrate il 31,9% in più delle rapine, mentre a Milano e Torino si segnano aumenti del 30,5 e del 27,6%. Al quarto posto troviamo Roma, la cui percentuale dei furti in appartamento è lievitata del 26,8% mentre Firenze segue con un +24,5%. Chiude la classifica la città di Bari, con un incremento rispetto al 2014 del 13,4%.
Quasi inutile stabilire quali siano le cause di tanti furti. Come spiega la stessa associazione dei proprietari che ha condotto l’indagine: “Le origini di questo fenomeno vanno ricercate nella situazione generale di crisi economica, mentre il 36% delle denuce spetta a stranieri senza permesso di soggiorno.”
E mentre la sensazione di insicurezza comincia a coinvolgere un po’ tutti noi, ecco qualche consiglio utile per tenere alla larga i malintenzionati. Innanzitutto evitiamo di lasciare in casa oggetti di valore tra cui gioielli e denaro (meglio rivolgersi ad una persona di fiducia o custodirli presso una banca), evitare di segnalare sui social network eventuali partenze in programma (visto mai che qualche “amico” non poi così amico possa approfittarne?) ed in ultimo, qualora ci fossero le possibilità, è estremamente consigliato dotarsi di un antifurto casa.
Seguendo anche solo questi tre accorgimenti potremmo evitarci spiacevoli conseguenze: in fondo, piace forse a qualcuno l’idea di perdere di punto in bianco oggetti particolarmente cari ai propri ricordi o beni di un determinato valore economico?